VIAREGGIO. Weekend intenso per la Capitaneria di porto – Guardia Costiera di Viareggio. Nel corso del pomeriggio di sabato, in ambito portuale, specialmente lungo il Molo Marinai d’Italia e le banchine adiacenti, prese d’assalto da bagnanti in cerca di un po’ di refrigerio dalla calura delle ultime ore, sono stati elevati numerosi verbali per automezzi e ciclomotori posizionati in zone vietate che recavano intralcio alla normale circolazione portuale e costituivano potenziale pericolo in caso di accesso urgente dei mezzi di soccorso.
Al calar della sera, quando la gran parte dei bagnanti stava lasciando le spiagge, una segnalazione anonima pervenuta alla sala operativa ha allertato gli uomini in divisa bianca: un gruppo di cinesi stava pescando notevoli quantità di molluschi in zona avamporto, in prossimità del fanale verde.
Immediato l’intervento via terra e via mare con la motovedetta A 078, che ha permesso di individuare e fermare 3 uomini di nazionalità cinese che, in effetti, avevano già raccolto circa 50 kg di cozze e, addirittura, alcune meduse: i prodotti erano stati accuratamente sistemati in appositi sacchi per alimenti riportanti diciture in lingua cinese ed erano probabilmente destinati alla vendita ed al consumo presso qualche ristorante locale in violazione delle stringenti normative in materia igienico sanitaria e rintracciabilità dei prodotti alimentari.
I molluschi sono stati quindi sottoposti a sequestro e successivamente rigettati in mare, mentre per ciascuno dei 3 uomini è scattato un verbale di 1000 euro per aver violato la norma che impone un limite massimo individuale di 5 kg di prodotti ittici per la pesca sportiva.
Uno dei 3 uomini, tra l’altro, nel corso dei controlli è risultato privo di documenti di riconoscimento: grazie alla preziosa collaborazione della Polizia di Stato si è potuto accertare la sua identità, un nome già noto alle autorità in quanto deferito in passato all’autorità giudiziaria per altri reati.
